CURIOSITÀ
Nel lontano passato era affidata ai balestrieri la difesa delle mura e della libertà della Repubblica di San Marino. Speciali disposizioni obbligavano i Capitani Reggenti a fornire ai Balestrieri nuove balestre e nuove frecce quando necessarie. Per fare in modo che gli stessi balestrieri fossero ben padroni delle proprie armi si stabilì che una volta all'anno, nel giorno 3 di Settembre, festività dedicata al Santo Fondatore Marino, si celebrasse il "Palio delle balestre grandi".
La tradizione prosegue fino ai giorni nostri; il Palio si è arricchito con la presenza di gruppi di figuranti, musici e sbandieratori che completano lo spettacolo di tiro con la balestra.
Istituita nel 1956, esiste ancora oggi la Federazione Balestrieri Sammarinesi che rinnova in ogni sua rappresentazione un antico rito che è intimamente legato alla difesa della Patria, delle mura, delle case, contro la minaccia della perdita della libertà.
Principio accomunante per tutti i sammarinesi, come abbiamo visto, è sempre stato il "Nemini teneri", ovvero il "non dipendere da nessuno", il preservare a tutti i costi quella libertà e indipendenza conquistata con tanta fatica. Fu proprio grazie a questo principio che la Comunità riuscì a difendersi dalle costanti minacce che ne misero a dura prova la solidità durante tutto il periodo Medioevale.
Oggi la Repubblica è una realtà accettata e rispettata, che ha un posto nella Comunità Europea, è membro dell' ONU, nomina Ambasciatori che hanno un' importante funzione di mediazione nei rapporti internazionali.
San Marino rappresenta una vera "chicca" anche per i collezionisti di tutto il mondo. I francobolli e le monete di San Marino sono ricercatissimi. Il primo francobollo, o meglio, la prima serie di "rettangoli dentellati" del Titano è datata 1 agosto 1877. Il loro oggetto era lo stemma ufficiale della Repubblica, le caratteristiche "tre penne". Da allora, San Marino, attraverso le emissioni del primo "veicolo di pubblicità" della storia, ha trasmesso la conoscenza di personaggi, avvenimenti e istituzioni sammarinesi. Ma non solo: frequenti sono stati e sono tuttora le produzioni celebrative di realtà e personaggi illustri stranieri.